Ultrapoesia, da leggere, ad alta voce, vicino ad un dispositivo Amazon Alexa.
E poi accade questo: al secondo film della sera, da solo, a casa, senza nessuno che mi scriva di uscire, di dimenticarmi - nessuna notifica -, e con un leggero mal di testa, dovuto al fatto che è un po' che mi dimentico, mi ricordo di essere solo. Dico: Alexa, OK. | E lei concorda, come prima. Accendo una sigaretta, guardo fuori la notte calda, e penso a lei che amo e non so se concorda. E capisco di non essere veramente solo, o almeno non più di chiunque altro, compreso l'uomo al centro della folle folla in festa più vasta del mondo. E so che tutto questo è solo un assaggio, perché pensare a chi amiamo è tutto ciò che rimane, e rimarrà, alla fine; anche se sarà l'ultima, anche se la notte sarà profondissima. Dico: Alexa, OK. | E lei concorda.
Franck Lefleur
