da Franck Lefleur | 21 Giu 2021 | Sguardi
Davanti a me è sempre presente una chiesa che preferisco al paesaggio, a cui invece do le spalle; è traballante come fosse un vecchio millenario e come questo sta ferma, perché se facesse un solo altro passo, la trama di travi di legno che la sorregge alla vita...
da Franck Lefleur | 8 Dic 2020 | Sguardi
Quando ero piccolo avevo un piccolo albero di Natale spelacchiato, di plastica, con appese non troppe palline, tutte diverse, mentre alcuni miei amici avevano grandi alberi opulenti di sfere luccicanti, tutte simili. E molti di loro, nonostante questo, cambiavano ogni...
da Franck Lefleur | 13 Mag 2020 | Sguardi
Per Flaubert la poesia si cela in torri d’avorio lambite dalla merda del mondo. Io invece penso che la poesia stia negli interstizi fra i mobili, nelle case, non necessariamente d’avorio, di tutti; in quegli spazi angusti dove non arriviamo a pulire con la...
da Franck Lefleur | 3 Mag 2020 | Sguardi
Alcuni viaggi iniziano solo quando li si inizia a raccontare, mentre altri vanno taciuti perché possano continuare. Stavo naufragando tranquillo nella rete, in balia del continuo accavallarsi, l’una sull’altra, delle onde dei social network, fra un meme,...